Festival 2018
โLo scorso anno RisorgiMarche รจ nato sulla base di unโidea che si รจ poi sviluppata in un progetto articolato quello di un festival diffuso nel territorio interessato dalle scosse sismiche che fosse al contempo occasione di incontro e di confronto tra tante persone provenienti da tutta Italia e locali, opportunitร di rilancio turistico, necessitaฬ di tenere accesi i riflettori su zone a rischio di oblio da parte dei media e dellโopinione pubblica, volontร di ribadire la bellezza della mia regione e la sua inalterata capacitaฬ di accoglienza, desiderio di essere vicini anche fisicamente alle comunitร colpite dal terremoto. Eฬ stato necessario il coinvolgimento e lโarmonizzazione di tanti elementi organizzativi diversi, ma la bontร della direzione da seguire e la comprensione della filosofia del festival hanno portato a risultati sorprendenti, gli stessi che ci hanno indotti ad impegnarci da subito per una seconda edizione, quella che stiamo annunciando, per non interrompere un cammino che il popolo di RisorgiMarche ha reso, concettualmente, sempre piรน fluido e dirompente, laddove, anche fisicamente, lo stesso veniva battuto con tempra ed entusiasmo crescenti. Al primo posto, ancora una volta, la generositร degli artisti ai quali mi sono rivolto per ottenere il loro fondamentale contributo solidale, che saranno i protagonisti degli eventi e di questo richiamo allโappartenenza e alla vicinanza.
Cโeฬ molto lavoro da fare per ricostruire, non soltanto in senso proprio, ma anche nel morale, nel tessuto connettivo delle comunitร che hanno subรฌto il dramma del terremoto. Ci vorranno ancora tempo, impegno, pazienza, energia e risorse. RisorgiMarche non pretende di essere la soluzione ai problemi reali della gente, ma costituisce una base sulla quale potranno essere innestate altre iniziative virtuose, un esempio di come la societร civile puรฒ dare il suo contributo โ in parallelo al lavoro svolto dagli amministratori โ sostenendo chi giorno per giorno affronta problemi pratici.
Lโesempio di come questo concetto possa tradursi in termini concreti รจ rappresentato da quello che abbiamo chiamato DopoFestival. Abbiamo chiesto ai sindaci dei comuni limitrofi o pertinenti alla zona in cui si svolgeranno i concerti di organizzare in paese lโopportunitร di continuare a stare insieme: intrattenimento, mercatini, negozi aperti. Data la gran quantitร di pubblico di passaggio, sarร una buona occasione di visibilitร per le aziende colpite, per le attivitร commerciali e culturali del territorio. Ci sarร bisogno del sostegno e dellโincoraggiamento di tutti, perchรฉ lโobiettivo qui non eฬ certo quello di prendere medaglie o sistemarsi la coscienza, bensรฌ contribuire alla rinascita di un territorio a partire dalle persone che lo abitano, che per potersi riconciliare col passato, rielaborando perdite e dolore, hanno bisogno di vivere un presente dignitoso e immaginare e progettare un futuro sereno e ricco di opportunitร โ