“Cari amici del Camerino Festival, per il mio ritorno a Camerino, città che amo molto, ho scelto come tema la nostalgia, in particolare quella di una grande civiltà, che ha conosciuto la decadenza ed è forse perduta. Tutti i compositori con i loro capolavori assoluti presenti in questo programma avvertivano già nella propria epoca questo sentimento così attuale e nobile, così presente anche fra noi in questo susseguirsi di diversi stati d’animo e preoccupazioni. Partendo dalla Partita n.1 di Johann Sebastian Bach e poi la meravigliosa e sottile Sonata K32 di Domenico Scarlatti, proseguo con alcuni Intermezzi Op. 118 di Johannes Brahms, una sorta di testamento musicale dell’ultimo periodo del grande amburghese, per giungere alla seducente, focosa e sensuale Sonata “Patetica” di Beethoven, realmente un’opera piena di pathos e sentimento. Superati i gravi problemi di questa terra martoriata dal sisma e quelli recentissimi legati alla pandemia, sono veramente felice di ritornare a suonare per voi, in una sorta di “rinascita” piena speranza per tempi più lieti per tutti. RAMIN BAHRAMI pianoforte Johann Sebastian Bach Partita n. 1 in si b maggiore, BWV 825 Domenico Scarlatti Tre Sonate: K 32, K 389, K159 Johann Sebastian Bach Concerto Italiano BWV 971 Johannes Brahms Klavierstucke op. 118 Ludwig van Beethoven Sonata “La Patetica” n.8 op 13 in do minore
L’edizione 2022 è stata realizzata con il contributo di:
PREMIO CULTURAinVERDE 2018
PREMIO ANIMA 2018
PREMIO NAZIONALE BANDIERA VERDE 2018
PREMIO BITAC – BORSA DEL TURISMO COOPERATIVO 2019
CULTURAinVERDE 2022
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