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Varco Comune di Valfornace
SAN GIUSTO / DISTANZA 9km – DISLIVELLO 700m – TEMPO 3ore – 1.700 posti auto
Varco Comune di Caldarola
CASTIGLIONE / DISTANZA 5km – DISLIVELLO 330m – TEMPO 1ora e 30min – 5.000 posti auto
I varchi e i relativi percorsi per accedere al Poggio della Pagnotta, area definita per il concerto, sono due tra i Comuni di Valfornace (1.700 posti auto) e Caldarola (5.000 posti auto)
VARCO 1:
Dal Comune di Valfornace (MC) il varco è previsto nella Frazione San Giusto, in prossimità del cimitero al quale si accede dalla ex S.S.77: il parcheggio ha una capienza di 1.700 posti auto. Lasciato il varco il cammino inizia lungo una strada asfaltata per i primi 4 km, superando la Frazione di San Giusto dove al rientro sarà prevista un’area ristoro per il Dopo Festival di fronte alla splendida omonima chiesa del XI sec. Subito dopo le frazioni di Cupa e di Collemese si lascia la strada asfaltata e si volta a sinistra su una sterrata che conduce progressivamente in salita, per i successivi 4,5 km, fino alla chiesetta di Santa Maria Maddalena, simbolo di questi monti. Dalla chiesa si prosegue per altri 500 mt fino all’area ristoro e subito dopo nell’area concerto al Poggio della Pagnotta. Il percorso non è impegnativo per la tipologia di terreno ed è in gran parte protetto dal sole attraversando luoghi boscosi e con una fresca vegetazione, ma richiede, comunque, per distanza e dislivello, una buona attitudine al cammino, essendo in continua e costante salita fino ad affrontare 700 mt di dislivello su una distanza complessiva di 9 km, con tempi di percorrenza di circa 3 ore escluse le soste. Per tale ragione si consiglia di partire per tempo, prestare particolare attenzione a tutti i consigli di sicurezza segnalati sul sito www.risorgimarche.it, affrontare il percorso ben attrezzati con scarpe adeguate da escursione, un cambio d’abbigliamento e acqua a sufficienza non essendoci fonti lungo il cammino. L’itinerario sarà segnalato lungo tutta la sua lunghezza e si adatta bene agli appassionati di Mountain Bike.
VARCO 2:
Dal versante opposto si parte dal Comune di Caldarola (MC), dove il varco è previsto su un’area parcheggio con 5.000 posti auto predisposta in prossimità dell’antenna/ripetitore, superate le frazioni di Castiglione e Croce. Il percorso parte dall’area parcheggio inizialmente lungo un tracciato a tratti erboso, fino ad incrociare, dopo il primo chilometro e mezzo, una larga strada sterrata di montagna. Il tracciato è in costante salita e assolato, completamente privo di vegetazione. Partendo da una quota di circa 790 mt, si giunge fino alla chiesetta di Santa Maria Maddalena dopo 4,5 km di cammino e da lì si prosegue per altri 500 mt fino all’area ristoro e subito dopo sul Poggio della Pagnotta nell’area concerto. Il percorso non è impegnativo per la tipologia di terreno, ha una distanza di 5 km, un dislivello di 330 mt con tempi di percorrenza di 1,30 h circa escluse le soste. Anche in questo caso affrontare il percorso ben attrezzati di scarpe adeguate da escursione, un cambio d’abbigliamento e acqua a sufficienza non essendoci fonti lungo il cammino.
Luca Carboni è uno dei grandi protagonisti della scena musicale italiana sin dalla fine degli anni ’80. Dopo aver fondato la band Teobaldi Rock inizia il suo percorso solista grazie al suo talento come autore: i suoi testi vengono letti da Lucio Dalla e dagli Stadio, che in quei giorni erano in sala d’incisione e presero per il loro nuovo album Navigando controvento. Il carisma di Luca conquista subito la simpatia e la stima della gente, che in lui individua un interprete sincero dei pensieri e delle inquietudini della sua generazione. Il primo album Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film è del 1984 ed è stato il primo grande successo. Da allora ad oggi siamo arrivati, proprio in questa estate del 2018, al dodicesimo album di inediti SPUTNIK che esce dopo anni di canzoni, tour e concerti che hanno segnato la storia della musica italiana. Il 17 luglio sarà sul palco di RisorgiMarche con un live speciale in versione acustica pensato proprio per questa occasione.
Santa Maria Maddalena è una delle chiese simbolo per le montagne di questi luoghi e punto d’incontro di quattro Comuni (Caldarola, Cessapalombo, Pievebovigliana e Fiordimonte, con quest’ultimi due Comuni oggi diventati Valfornace in seguito alla loro fusione).
La Chiesa di Santa Maria Maddalena si trova isolata, a quota 1.120 mt, all’interno del Parco dei Monti Sibillini alle magnifiche pendici del Monte Fiegni e in prossimità del Poggio della Pagnotta, con la sua tipica struttura a pietra, in stile romanico risalente alla seconda metà del 1300. Al suo interno conserva i frammenti pittorici di affreschi raffiguranti il Crocifisso, la Maddalena ed alcuni volti di angeli, i cui richiami stilistici riconducibili a Cola di Pietro di fine XIV secolo. Oltre ad essere un’area di particolare bellezza naturale e pregio ambientale, nelle vicinanze della chiesa sorge un’area archeologica, forse un’area votiva dedicata a qualche culto. Il nome del luogo deriva dall’antica tradizione di offrire pane benedetto a tutti coloro che, in un giorno particolare del mese di luglio, partendo da diversi paesi si recavano sul monte per prendere parte alla processione, tradizione ricollegata ai tempi in cui le genti che lavoravano alla raccolta del grano venivano richiamate a sospendere e a partecipare alla condivisione del cibo.
PREMIO CULTURAinVERDE 2018
PREMIO ANIMA 2018
PREMIO NAZIONALE BANDIERA VERDE 2018
PREMIO BITAC – BORSA DEL TURISMO COOPERATIVO 2019
CULTURAinVERDE 2022
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